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Stelo di nocciole in coltura su un Corylus Colurna (nocciola turca)

La nocciola comune (Corylus avellana L.) è una coltura di nocciole abbastanza redditizia, ampiamente utilizzata nell’industria alimentare; non estroso alle condizioni agroclimatiche ed è comune in quasi tutte le zone di frutta dell’Ucraina. Le moderne varietà di nocciole sono caratterizzate sia da un’elevata tolleranza alla siccità che da una resistenza invernale (le singole varietà e specie resistono a un calo di temperatura anche durante la fioritura a meno – 5-8 ° C).

Sfortunatamente, in Ucraina, le nocciole stanno iniziando a guadagnare popolarità solo di recente. E poi principalmente a livello amatoriale e agricolo. Esistono poche piantagioni industriali su vaste aree e non soddisfano la domanda dei consumatori e dei produttori nazionali. Allo stesso tempo, lo stato e i produttori spendono ingenti somme per l’importazione di nocciole invece di investirle nella propria produzione, sostenendo il produttore nazionale.

La situazione delle nocciole deve essere affrontata in modo esauriente:

– prestare maggiore attenzione a questa cultura, migliorando gli incentivi economici statali e industriali;

– introdurre varietà nazionali ed estere ad alte prestazioni;

– creare forme simili di nocciole;

– introdurre nuove tecnologie industriali a risparmio energetico per la produzione di frutta, stimolando la posa di piantagioni di nocciole industriali su un portinnesto di alberi, che consentirà alla cultura di diffondersi nelle regioni climatiche più rigide, aumentando la produttività e la durata delle piante fino a 80-100 anni.

A proposito, il periodo operativo delle moderne piantagioni industriali di nocciole a forma di cespuglio dura circa 30-40 anni ed è piuttosto ad alta intensità energetica sia durante il funzionamento che durante il restauro.

In natura, le nocciole sono rappresentate principalmente da numerose specie di arbusti, così come arbusti e alberi. In termini di stock di nocciole (nocciola), siamo interessati a una specie di nocciole di orso (Corylus colurna L.), la cui area di distribuzione naturale è l’Europa orientale. In età adulta, questo albero è alto 25-30 m, entra in azione in 16-17 anni, l’aspettativa di vita raggiunge i 250-300 anni. Come frutto, praticamente non ha alcun valore (i frutti sono piccoli, con un guscio molto spesso e duro). Ma può essere utilizzato nella selezione di nocciole per ottenere forme e varietà simili ad alberi con una maggiore resistenza invernale, nonché nel giardinaggio paesaggistico e decorativo. In Ucraina, gli adulti, piante di 150 anni crescono nella riserva dendrologica “Sofiyivka” (Uman),

Una ricerca scientifica approfondita sull’uso delle nocciole di orso (nocciola turca) come scorta di alberi per nocciole non è stata praticamente condotta né in Ucraina né all’estero. Esistono solo riferimenti frammentari (Bulgaria) di una o un’altra fase della riproduzione, ma non esiste praticamente alcuna tecnologia industriale olistica per la produzione di nocciole su uno stock simile ad un albero. Secondo l’autore, ciò è dovuto alla complessità della riproduzione e per la sua soluzione è necessario:

– condurre studi fisiologici sui componenti innestati, sulla loro vitalità in vivaio e giardino, nonché sui metodi di riproduzione;

– effettuare la selezione e la selezione delle forme di un Corylus Colurna che soddisfino in modo ottimale le condizioni di un ceppo di albero per le nocciole;

– determinare l’altezza dello stelo, a seconda dello scopo previsto del materiale di piantagione: per impianti commerciali, parco-paesaggio o uso amatoriale;

– un’attenzione particolare dovrebbe essere prestata alla formazione del cespuglio di corone su uno stock simile ad un albero e al suo effetto sulla produttività, a seconda dello scopo della piantagione.

Di seguito sono riportati i risultati di oltre 25 anni di ricerca sulla coltivazione di nocciole su uno stock di alberi, sulla base dei quali si può inequivocabilmente sostenere che la coltivazione industriale di nocciole su una noce di orso (Corylus colurna L.) è possibile e la questione è solo nel desiderio del produttore di implementare questa tecnologia avanzata.

Le nocciole su un portinnesto simile ad un albero si distinguono per l’alta maturità e produttività precoci; la deposizione di fiori maschili e femminili avviene su piantine per anno di innesto; pertanto, i bambini di due anni iniziano a dare frutti. A proposito, sotto le talee, le piantine di nocciole iniziano a dare frutti solo per 3-5 anni, vale a dire, in termini di maturità precoce, tale combinazione di varietà radicale è a livello di drupacee.

Secondo i nostri dati, la resa della varietà Karamanovsky su una noce di orso cresce rapidamente con l’età delle nocciole e varia tra i 12,4-20,8 centesimi / ha in 7-15 anni (con 416 piantine per ettaro). E Borovsky all’età di 20-27 anni – raggiunge 42,8 – 112,3 kg / ha. Va anche notato che Borovsky non è una varietà ad alto rendimento e la resa di varietà come Trapezund, Masterpiece, Halle, Trusek, Cosford, Rubin-15, ecc. Supererà significativamente questi indicatori.

A differenza di alcune specie di frutta (pera, ciliegia) nella combinazione “nocciola – nocciola” non vi è alcun problema con la compatibilità dei componenti innestati. La conferma della durabilità e vitalità di una tale combinazione è l’esemplare trentenne della varietà Borovsky e diverse altre varietà su una noce di orso che crescono, sviluppano e producono con successo frutti di alta qualità, senza alcuna manifestazione anatomica o fisiologica di segni di incompatibilità. Se in un certo numero di altre specie di frutta nel caso di incompatibilità dei componenti, o di diverse forze di crescita, vi è una significativa sproporzione di diametro nel luogo di crescita dei componenti, allora in questo caso è assente sia nelle piantine che negli esemplari adulti.

La noce dell’orso (nocciola turca), come un albero possente, al contrario delle nocciole del cespuglio, ha un forte apparato radicale ben sviluppato e penetra in profondità nel suolo, che aiuta in modo naturale a ottimizzare l’irrigazione e i componenti agro-adattivi dell’ambiente. Ciò consente di ottenere non solo prodotti commerciali di alta qualità, ma anche distribuire con successo la cultura industriale delle nocciole su uno stock alberato nelle regioni nord-orientali dell’Ucraina, nonché in altre zone del suolo e climatiche (Carpazi), dove la cultura industriale proprietaria delle nocciole presenta alcuni rischi. Voglio attirare l’attenzione su questo fatto di lettori e produttori industriali di colture di noci in connessione con le loro intenzioni di diffondere piantagioni di noci (in particolare varietà straniere) nelle regioni nord-orientali dell’Ucraina,

In termini di uso pratico di un Corylus Colurna come ceppo di albero per nocciole, l’autore di questa popolazione ha messo in evidenza una forma interessante con una corteccia liscia come le nocciole e la betulla (per la famiglia di appartenenza). Cioè, manca uno strato morto di sughero della corteccia spesso 1,5–2,5 mm, caratteristico di una nocciola di orso e che, secondo l’autore, influenza significativamente il tasso di sopravvivenza dei componenti. La forma selezionata produce anche germogli che non sono caratteristici di questa specie, ma con il suo aiuto può essere avviata una direzione interessante nella selezione delle forme di nocciole.

Un problema importante nella creazione di piantagioni industriali di nocciole su un Corylus Colurna è lo sviluppo della forma della corona e dell’altezza dello stelo, i cui parametri garantirebbero un’elevata produttività, limitare l’abitudine della corona e consentire la raccolta meccanizzata. Una corona viene proposta sotto forma di una palla e un ventilatore, che si formano ad una certa altezza dello stelo, mentre il secondo differisce dal primo orientamento nel piano di fila. Un certo numero di rami di età diverse sono posti nella testa del cespuglio, che vengono periodicamente rimossi e sostituiti con nuovi man mano che diminuiscono la produttività e la qualità dei frutti. L’elevata capacità rigenerativa della zona della testa di nocciola (nella sua zona si osserva la fruttificazione anche all’età di 27 anni) garantisce un lungo periodo operativo di questo design ad alte prestazioni grazie alla sostituzione ciclica dei rami di frutta, condizioni agro-tecniche ottimali ed elevato potenziale naturale e biologico delle nocciole di orso, come scorta vigorosa. È difficile nominare il periodo di età ottimale per lo sfruttamento produttivo delle nocciole su uno stock di albero senza lunghi studi, ma data l’età biologica delle nocciole entro cento anni, si può dire con alta probabilità che il funzionamento industriale in condizioni agricole ottimali sarà piuttosto lungo (circa 80-100 anni) .

Nocciole innestate su un Corylus Colurna, varietà Karamanovsky 18 anni, in sostituzione di rami

Lo scopo di questa pubblicazione è di attirare l’attenzione dei produttori di prodotti a base di noci sulla prospettiva della cultura industriale della nocciola su uno stock di albero in termini economici rispetto alle noci, in particolare nelle regioni nord-orientali dell’Ucraina.

Descriviamo brevemente alcune tecniche agricole, le loro caratteristiche, i vantaggi e le differenze nella produzione di nocciole in piantagioni industriali su uno stock simile ad un albero rispetto al tradizionale metodo di possesso delle radici.

La preparazione del terreno per le piantagioni standard di nocciole deve necessariamente includere l’aratura delle piante, poiché ciò avviene per tutte le specie di frutta. L’aratura viene effettuata a una profondità compresa tra 40 e 80 cm, a seconda dell’orizzonte dell’humus, e su suoli sub-podzolici con un approfondimento dell’orizzonte di transizione a 15 cm. A seconda della fertilità del suolo, secondo i risultati dell’analisi agrochimica, vengono applicati fertilizzanti organici e minerali.

Lo schema di impianto delle nocciole varia tra 6-4 x 6-3 m e dipende dai seguenti fattori: fertilità del suolo naturale, resistenza delle cultivar, zona e terreno climatici, componenti agro climatiche e possibilità di irrigazione, e rispetto alla cultura standard, l’altezza dello stelo e il metodo la formazione di una corona di cespugli. Su terreni con elevata fertilità naturale e in condizioni di irrigazione, le varietà vigili vengono piantate secondo il modello massimo e viceversa – in condizioni di pioggia e terreni poveri sono significativamente compattate.

Raccomandiamo di posare le piantagioni di nocciole su un portinnesto standard simile a un albero secondo lo schema di 7-6 x 6-4 m, ma quando si sceglie uno schema specifico, oltre ai fattori che sono stati presi in considerazione per il raccolto di radici, è necessario essere guidati dalla forma pianificata della corona (palla, ventaglio, ecc.) E l’altezza del gambo, e anche tenere conto del fatto che questa piantagione praticamente non richiede irrigazione. I parametri della boccola sono regolati dall’altezza dello stelo, analogamente ad altre specie di frutta.

La potatura formativa in entrambi i tipi di piantagioni nei primi 1-5-7 anni richiede un intervento minimo, non richiede costi significativi ed è descritta in letteratura per le colture a radice.

La cultura dello stelo richiede un approccio più creativo alla formazione della corona e, quando si piantano piantine di 1-2 anni, la loro parte innestata viene accorciata di 30-40 cm per formare la cosiddetta testa del futuro cespuglio di corone. Negli anni successivi, il numero corrispondente di rami scheletrici di età diverse si formano nella testa della corona. Per la formazione della “palla” lasciare 12-17 rami, per il “ventilatore”, rispettivamente – 7-12 rami nel piano della fila (a seconda delle caratteristiche varietali).

In questo periodo di età, è necessario monitorare la distribuzione uniforme dei rami scheletrici nel piano di formazione della corona assegnato a loro, evitando la loro eccessiva ombreggiatura, in quanto ciò porterà a una diminuzione della produttività delle piantine e della qualità dei frutti, sebbene il nocciolo biologicamente sia un cespuglio tollerante all’ombra. Nei primi 3-5 anni di vita, i rami scheletrici praticamente non si accorciano (ad eccezione di forti crescite con una lunghezza di 1,5 – 2 m). La lunghezza dei rami scheletrici nel periodo di fruttificazione raggiunge i 2,7-3,8 m (varietà Karamanovsky) ed è determinata sia dalle caratteristiche varietali che dall’altezza del gambo. Con l’invecchiamento, l’intensità della potatura dei rami scheletrici aumenta a causa della rimozione dei rami che hanno smesso di dare frutti.

Approssimativamente dai 7-9 anni, la resa e la qualità dei frutti sui rami scheletrici iniziano a diminuire gradualmente, quindi, per aumentare la produttività e prolungare il periodo di sfruttamento industriale degli stand, vengono gradualmente sostituiti rimuovendo la testa del cespuglio dell’albero sull’anello alla base.

I vantaggi della cultura standard delle nocciole su un dado sono evidenti: ti consente di espandere l’area della cultura; ottimizzare e utilizzare razionalmente il potenziale naturale della fertilità del suolo; ridurre l’attività fisica durante le operazioni di cura delle piante; migliorare il sistema di cura delle piante utilizzando una serie di macchine e metodi agricoli tradizionalmente utilizzati nei giardini; meccanizzare la raccolta.

Basato sull’articolo di Nikolai Matvienko (candidato alle scienze agrarie, vincitore del Premio L.P.Simirenko), foto dell’autore. Traduzione dall’ucraino: www.hazelnut.com.ua , traduzione dal russo: www.tondagentile.it

fonte:

https://hazelnut.com.ua/sovety/formirovka-funduka/118-shtambovaya-kultura-funduka-na-medvezhem-orekhe-turetskaya-leshchina.html